martedì, luglio 11, 2006
Il piacere di annullarsi
uno passa la vita cercando di differenziarsi dalla massa, cercando di avere un'identità attraverso un ruolo sociale unico, eccentrico e poi gioisce nell'annullarsi nella moltitudine dell'oceano catodico. ieri ero felice. dopo il rigore di grosso ho addirittura pianto. Ero uno dei 25 milioni di tifosi che provavo nello stesso identico momento sentimenti analoghi se non identici eppure mi sentivo assolutamente unico. è stato uno di quei pochi momenti in cui non te ne frega niente di essere assolutamente retorico.
poi in mezzo ai festeggiamenti ai caroselli di rito spiccava uno striscione di sfottò ai francesi sconfitti davvero divertente:
e ora ridateci la Gioconda!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
7 commenti:
"e ora ridateci la gioconda" è stato anche lo striscione più divertente che ho visto allo sherwood festival durante la proiezione della finale :)
A proposito, dopo un anno sembra che la questione anfibi zapatisti si sia finalmente chiusa, no? Soddisfatto?
Ho letto il primo volume del Viaggiatore Errante: molto bella la bicromia e lo svolgimento del racconto. Attendo con curiosità il seguito.
un saluto,
a presto,
c.
Credo che ciò che hai provato sia uguale un po’ per tutti. La cosa che fa pensare è la voglia della gente di gioire. La voglia di saltare e urlare per un qualcosa che non ha retroscena drammatici o un secondo fine nascosto . E’ semplicemente una voglia di essere felici! La gente è stufa della vita che conduce, degli eterni sacrifici economici, delle guerre che non portano a nulla, della fame del mondo, del deperimento della terra a causa nostra. La gente ha voglia di cose semplici, di gioire per il sorriso del proprio bimbo senza pensare “ che sarà del tuo futuro?”. Si ho pianto anche io abbracciata con il mio compagno…. e sono FELICE di averlo fatto!
che bellezza...io nell'82 ero soltanto una caccola e non ho ricordo alcuno. Da lì o sempre troppo giovane o troppo impegnato a mettermi il gel.Ogni volta ad addolorarmi da solo, anche agli ultimi europei e mondiali trapattoniani. Quest'anno finalmente mi sono scaraventato a vele spiegate in questo patimento di massa che poi è diventato gioia di massa. E' stato davvero dolce naufragare in questo mare...
andrea
Del 1982 ricordo solo il clima "sociale". La gente riunita nei cortili, il clima goliardico e le bandiere tricolori sventolanti.
Nonostante i miei 6 anni sentivo che c'era qualcosa di diverso nell'aria, qualcosa di bello e di anomalo. Quest'anno era un po' diverso, ma sempre estremamente emozionante. Ero sola, sdraiata sul divano. E' stato bello e triste nello stesso tempo, quasi un momento di bilanci. E'in momenti di gioia collettiva come questo (come nei momenti di dolore) che capisci quali sono i tuoi affetti più sinceri (perché il pensiero va a loro automaticamente) e che capisci per chi sei importante. Così da comprendere, in definitiva, che l'unica cosa che conta, nella vita, la cosa più importante, sono appunto gli affetti, le persone care. Semplicemente.
:-)
Lo striscione sulla restituzione della gioconda dimostra che chi l'ha scritto non conosce molto la storia. La Gioconda e' stata regolarmente acquistata a suo tempo a Leonardo! Perchè mai i francesi dovrebbero restituirla? Riguardo alla vittoria italiana, ma davvero vi sono piaciute le scene di infantilismo post vittoria dei nostri miliardari della pedata? Oppure il fatto che dopo la vittoria non ci siano state strette di mano tra le due squadre?
Forza Inzaghi sìììììììììììììì siamo i campioni grande Lippi grande Grosso evviva evviva Materazzi for President
This is very interesting site... Concerta 27 synthroid evista What is protonix perscribed for Free trend micro virus scanner Saab satellite navigation systems Buying bontril cheap Spiral fishing rod sale evista Purchase slot machines Sample minority supplement grant freeware games Breast feeding zyrtec http://www.rentals3.info/Clomid-and-anxiety.html Stanley automatic gate operators evista rom
Posta un commento