sabato, maggio 22, 2010

L'eleganza spagnola e ancora il Pellegrino



Questi ultimi giorni li ho passati principalmente in accademia a rivedere storyboard e dialoghi delle prove di esame degli studenti. Tante storie, tante cose da dire, tanti problemi che necessitano di soluzioni. Alla fine ti trovi immerso in un flusso continuo di idee, personaggi, comunque sforzi creativi. Le storie non sono risposte multiple a test preconfezionate, le storie sono spesso impegno, atto d'amore oppure anche obbligo scolastico. E si vede sempre e appartengono a quest'ultima categoria.
Alla fine delle ore di verifica mi sento bombardato da informazioni, brandelli narrativi, facce di personaggi, altre facce assenti. Ho bisogno di decomprimermi e allora vado a vedere negozi di musica, librerie, negozi di scarpe.
In libreria ieri ho preso "La sala da tè dell'Orso Malese" di David Rubìn edito in Italia da Tunuè. Ho letto un episodio in autobus e ho guardato molte figure. Rubìn ha un lessico bizzarro, forza la grammatica, usa la contraddizione formale come arma espressiva. è un atteggiamento che ho notato più volte negli autori spagnoli. Negli anni Ottanta era evidente sia in Max che in Torres e ora che le Historietas stanno rientrando nel circuito italiano l'ho potuto notare qualche tempo fa nel segno di Luis Bustos con Endurance e adesso con Rubìn. Certi autori spagnoli hanno l'aria di divertirsi nell'approccio alle loro opere. Si lasciano andare con disinvoltura, se ne fregano proprio del canone. il risultato è un flusso impetuoso che a volte fai fatica a controllare. tutto molto piacevole. Stamattina ho continuato a leggere questi racconti dell'Orso Malese e pensavo che Tuono Pettinato potrebbe essere benissimo un autore spagnolo. anche lui si diverte molto e fa pure divertire che è importante.
siccome sono un autore e non un critico (e non voglio rubare il mestiere a nessuno) lascio le altre considerazioni a riposo dentro la mia testa e pubblico invece qui su Radioherzberg la quarta pagina del "Pellegrino con sciabola e lanterna".
Data l'accoglienza favorevole dovrò davvero pensare a dargli una struttura adeguata.

note:
David Rubìn "La sala da tè dell'Orso Malese", 2009, Tunué
Luis Bustos, "Endurance" , 2009, Planeta De Agostini

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