Piccola play list audio di questo mese americano. l'ordine è casuale:
David Gahan: Paper Monsters.
Spiritualized: Supplementary dosage
Elvis Costello: When I was cruel
Billy Joel: Cold Spring Harbor
The Vines:Highly evolved
Tahiti 80: Fosbury
Nerd: seeing sounds
James: seven
Holiday in Italy (sinatra, dean martin, connie francis, lou monte, mario lanza ecc)
Adam and the ants: Prince Charming
Carla Bruni: Carla Bruni
Turin Brakes: the Optimist Lp
Stereo Mc's: Connected
Eagles of Death Metal: Peace and love death metal
Eagles of Death Metal: Death by sexy...
The Libertines: The Libertines
Linkin Park: Minutes to Midnight.
Il criterio di scelta è stato determinato da ore di esplorazione caparbia di ceste, scatole, contenitori di negozi dell'usato di Greenwhich Village, East Village e Williamsburg. In mezzo a tanto pattume trovi anche roba valida.
i più divertenti gli Eagles of Death Metal.
i più stilosi come sempre i NERD.
il top: stereo Mc's, gran musica dance intramontabile.
la sorpresa: i Linkin Park. mi ha convinto la produzione di rick Rubin. pensavo che non avrei mai ascolto gruppi come questo. invece mi è pure piaciuto.
il più nostalgico: Adam and the ant. Ma come facevo ad ascoltarlo quando è uscito nell'1981?
il più classico: Billy Joel. Non ha fatto solo Uptown Girl. e si sente.
e poi Carla Bruni. totalmente francese. pure quando fa il Vecchio e il Bambino di Guccini.
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5 commenti:
Divertenti i Tahiti 80.
Rilancio con Just Jack ;)
rilancio col sempiterno Julian Cope!
Già... anch'io ascolto Linkin Park volentieri, abbastanza inspiegabilmente, visto che solitamente ascolto altri generi musicali (soprattutto postpunk, synth rock, ambient/folk).
Li trovo leggeri e gradevoli.
ciao otto!!! è sempre un piacere leggere i tuoi racconti. Ma non ho capito se il viaggaitore 2 è già in vendita.....fammi sapere, un bacione, Ebe
appena rientrato dalla calbria.
allora caros ergio i just jack stavano per entrare a far parte della compliation del summer basket quest. non l'ho preso perché mi sembrava danneggiato. solo per questo, ma per la qulità davvero estiva concordo.
i tahiti 80 sono simpatici nonstante siano francesi.
e poi julian cope. l'ho visto due volte in concerto anni ottanta la prima a scandicci quando usava il trespolo ( era il promotour di saint julian) e poi qualche anno dopo a bologna. l'ho seguito per anni anche nelle sue più imporbabili formazioni e mi sembra pure che avessi fatto qualche pagina su di lui su record store su frigidaire. altri tempi.
comunque sia julian cope resta un grande!
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