martedì, dicembre 27, 2011

Il dente che balla

Uno degli argomenti più diffusi tra genitori che hanno figli in un'età compresa tra le elementari e le medie sono i denti che non cadono, quelli che non cadono, quelli penzolanti, quelli cariati, gli apparecchi dentali indispensabili  e costosissimi che ti obbligano a chiedere un mutuo. Più o meno come la conversazione in atto in questo momento che sto scrivendo. Mio figlio e suo cugino si controllano i denti e le mamme parlano di dentisti. in sottofondo Johnny Cash dell'ultimo periodo che stranamente piace al suocero che altrimenti definisce la musica che ascolto come rumore, né più né meno a come la definisce mia madre. Il post Natale va così tra una partita di Subbuteo e una parte centrale di capitolo dove si assiste a un weekend da fantascienza in una casa di campagna senza luce e senza acqua corrente con una compagnia di commensali composta da indolenti radical chic alla ricerca di emozioni semplici e sane e fricchettoni incalliti alla ricerca forse di niente tranne la pace dopo un fallimento esistenziale. insomma una bella giornata sottolineata con questa immagine tratta da un progetto appartenente alla serie infinita dei mai fatti.


lunedì, dicembre 26, 2011

La punizione del bacio

C'era una canzone, tratta da un album bizzarrissimo a firma di The Glove sotto cui si nascondevano Robert Smith e Steve Severin (bassista di Siouxsie and the Banshees), che aveva un titolo affascinante  e misterioso: Punish me with Kisses. Per anni quest'alchimia di parole, quasi un ossimoro, visto che (quasi) sempre i baci sono invece sono fonte di piacere e di premio, mi ha ronzato in testa, poi complice un ennesimo sogno ha trovato una sua collocazione come frase finale di una cosa che ho scritto all'inizio d'estate. Non so mai cosa diventerà, se sarà mai romanzo, racconto, progetto o esercizio poetico riuscito  o malriuscito, ma forte di questo finale strepitoso ho deciso anche di disegnare l'inizio su una carta fabriano leggera e ruvidina che con la sua caratteristica striatura verticale consente di ottenere effetti interessanti con il pastello. Siamo in un New York perduta, quella di Manhattan Transfer di Dos Passos che nell'edizione Mondadori del dopoguerra che possiedo è intitolata con Nuova York. Un altro mondo, un'altra dimensione dove può succedere di tutto e dove le voci dei personaggi suonano come quelle dei magici Tina Lattanzi e Gualtiero De Angelis che magari recita in inglese come nel balloon.

martedì, dicembre 06, 2011

F. non va alle feste

Per ora solo altro mistero. C'è di nuovo F. Di sera forse a casa sua, sorseggia un martini e parla con qualcuno. Di una festa probabilmente molto noiosa. Fuori continua a nevicare e a Milano è inverno vero.


lunedì, dicembre 05, 2011

Soltanto le rose

L'illustrazione l'ho fatta per un'antologia letteraria. Nyx, racconti della notte, edizioni Arcadia a cura di Daniele Pinna. L'illustrazione ha anche un titolo, Soltanto le rose, che è anche lo stesso del racconto breve a cui si accompagna. L'inizio di un'altra narrazione che vede protagonista mio bisnonno Enrico. Una storia dell'incontro con la Morte che s'innamora perdutamente dell'uomo. Il bisnonno Enrico è stato protagonista delle mie prime storie a fumetti apparse si Tempi Supplementari e Frigidaire. Dopo tanti anni ho pensato che dovrei raccontare ancora di lui, in un altro modo, con un altro spirito, con lo stesso entusiasmo.
Otto Gabos
Soltanto le rose
matita su cartoncino
cm. 20X30, anno 2010

A proposito di NYX, racconti della notte. edizioni Arcadia, 2010 Cagliari:

Quindici racconti d'autore: Abate, Buonanno, Dazieri, De Roma, Floris, Fois, Gabos, Giammei, Ibrahimi, Lino, Murgia, Napoli, Nepo', Sanna, Spiga





giovedì, dicembre 01, 2011

Il book trailer di Esperanto è tornato

Succede che ogni tanto mi viene chiesto se Esperanto avrà mai un seguito. In realtà avevo pensato a un inizio, al prequel, come usa dire. Ma la realizzazione non dipende solo da me. Nell'attesa ripropongo il booktrailer che aveva accompagnato la sua edizione italiana per la Balck Velvet. Non mi ricordo se avevo ringraziato pubblicamente Claudio Calia per averlo montato a tempo di record. Lo faccio adesso: grazie Claudio!
http://www.youtube.com/watch?v=4_nujQ4DulE